La bioedilizia e le costruzioni ecosostenibili sono sempre più richieste a livello mondiale, spesso grazie ai benefici che ne derivano per gli occupanti in termini di risparmio economico e benessere generale.
Secondo uno degli ultimi rapporti effettuati dalla Dodge Data Analytics questo tipo di interventi sono raddoppiati negli ultimi tre anni e il trend continua a crescere.
Per avere un quadro preciso della situazione la Dodge Data Analytics ha intervistato più di mille ingegneri, imprenditori, proprietari, specialisti e consulenti provenienti da 69 paesi differenti, che hanno confermato il ruolo sempre maggiore della biosostenibilità nelle scelte di costruttori e committenti.
Tra i risultati dello studio si possono individuare alcune tendenze della bioedilizia a livello mondiale, che permettono di prevedere che entro il 2018 il 60% dei progetti sarà orientato verso la sostenibilità, soprattutto a livello commerciale e di trasformazione degli edifici pubblici.
Le motivazioni di questo interesse per la bioedilizia che emergono dal rapporto riguardano le esigenze del cliente e delle normative vigenti, una maggior consapevolezza dei benefici portati dal green building e un consapevole tentativo di ridurre i consumi energetici e idrici.
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